domenica 31 agosto 2014

Il giorno di Marcello Mastrodicasa

Oggi 31.08.2014 arriva la buona notizia che in tanti aspettavano, Marcello Mastrodicasa alle prime luci dell'alba tagliava felicemente il traguardo, al suono di campanacci, dell'Ultra - Trail del Monte Bianco con il tempo di 32 ore, posizione assoluta di classifica 308°. Ma i tempi credimi non erano importanti per noi, per noi tapascioni delle mnaratone dovevi solo arrivare. Un orgoglio per tutti noi. Ho parlato con Marcello pochi minuti fà e mi ha detto che solo adesso si sta rendendo conto di quello che ha fatto. Gara tostissima ma nello stesso tempo bellissima nonostante tutte le difficoltà incontrate. I campanacci accompagnano al traguardo anche l'ultimo concorrente, uno spettacolo nello spettacolo. Solo il Trail può dare sensazioni cosi forti di solidarietà e di rispetto per tutti i partecipanti al di là del tempo. W l'Ultra - Trail e W il grande Marcellooooooooooooooo. Grazie Marcello che riesci con le tue splendide imprese, nonostante io stia a casa, a darmi sensazioni uniche, come correre una maratona, mi hai fatto venire la pelle d'oca. Adesso non ci resta che festeggiare la tua impresa al tuo paeseSan Valentino, chiaramente a suon di campanacci!!!
 
Oggi 29.08.2014 alle ore 17.30 dalla Piazza principale di Chamonix il nostro atleta di punta Marcello Mastrodicasa si cimenterà nella gara più affascinante Ultra-Trail du Mont-Blanc di 168 Km e 9600 metri di dislivello positivo in semi autonomia.. Un grosso in bocca al lupo al nostro Marcello e speriamo di festeggiare a San Valentino al suo ritorno. Forza Marcelloooooooooooo!!!



 





Dal sito :http://magazine.podisti.it/2013/index.php/component/content/article/22075-chamonix-fra-ultra-trail-du-mont-blanc.html - L'edizione 2014 dell'UTMB, la terribile gara trail di 168 km con 9600 metri di dislivello, in corso di svolgimento intorno al massiccio del Monte Bianco, è stata vinta dal francese François D'Haene e dall'americana Rory Bosio.
Il transalpino ha chiuso la prova in 20h11'44" che rappresenterebbe anche il nuovo record della gara, alle sue spalle, con 44 minuti di ritardo, in 20h55', è arrivata la coppia di spagnoli Iker Karrera Aramburu e Tofol Castaner Bernat.
Quarto l'americano Jason Schlarb, quinto il lituano Gediminas Grinius.
Primo tra gli italiani è stato Ivan Geronazzo che è giunto in 20^ posizione chiudendo in 24h16', poi 28° Christian Insam in 25'05", terzo italiano al tragaurdo Stefano Trisconi giunto 38° in 25'59", poi 43° Filippo Canetta in 26h22', 50° Sergio Vallosio in 26h50', 65° Jimmi Pellegrini in 28h09' e 66° Alessandro Montani in 28h12' ad 8 ore esatte dal vincitore, 69° Danilo Braghini in 28h20'. Tra le donne bis per l'americana Rory Bosio in 23h23'20”, seconda la spagnola Nuria Picas in 24h54', terza la francese Nathalie Mauclair in 25h47', quarta la brasiliana Fernanda Maciel in 26'05", quinta la spagnola Uxue Fraile Azpeitia in 26h22'.
Al momento, dopo 28h30', non sono giunte atlete italiane al traguardo.




Dal sito - http://www.ultratrailmb.com
Percorrere il giro del Monte Bianco vuol dire scoprire un universo incomparabile, quello dell'alta montagna impressionante e magico; vuol dire condividere il sogno eterno dei pionieri; vuol dire attraversare il giardino fiabesco di Gaston Rebuffat ed i racconti di Roger Frison-Roche e scoprire l'intimità delle cime: la cupola del Monte Bianco, la cresta di Bionnassay, la Noire di Peuterey, il Dente del Gigante, la parete delle Grandes Jorasses, le cime nord e sud dell'Aiguille du Tour, l'Aiguille Verte, la verticale dei Drus.
"E un'autentica esplosione di vette di granito, di alte punte cristalline, dove l'erosione di un'intensità eccezionale ha tagliato, segato, spezzato, sbriciolato, fatto a pezzi l'imponente sollevarsi dalle vecchie   rocce, scoprendo un paesaggio di una straordinaria bellezza"(Roger Frison-Roche, guida-scrittore)
Prova in montagna che comporta numerosi passaggi in altitudine (2500m), in condizioni che potrebbero essere molto difficili (notte, vento, freddo, pioggia o neve) e che necessita di un buon allenamento specifico, materiale adatto ed una reale capacità d'autonomia personale.
29 agosto 2014. Alle 17:30 saremo più di 2300 persone a condividere lo stesso sogno: fare il giro completo del Monte Bianco in meno di due giorni. Ognuno di noi si è scrupolosamente preparato per molti mesi. Malgrado l'enormità della prova, siamo sereni perchè sappiamo che quasi 2000 volontari partecipano con noi alla stessa avventura, pronti ad offrirci con passione il loro aiuto e conforto con spirito di solidarietà e amicizia.
Andiamo quindi a vivere un'avventura fuori dal tempo!
Al chiaro di luna costeggeremo l'Aiguille de Bionnassay e supereremo il Col du Bonhomme. All'alba passeremo il col de la Seigne e entreremo in Italia nella magica Val Veny dominata dalla Noire de Peuterey e dai ghiacciai del Monte Bianco. Poi arriverà la Val Ferret, dominata dal Dente del Gigante e dalle Grandes Jorasses, prima di scollinare in Svizzera e trovarsi in un ambiente naturale scrupolosamente curato.
Dovremo sopportare la fatica, superare i nostri dubbi e le nostre angosce. Ci saranno quelli che, raggiunto il limite estremo delle proprie forze, preferiranno abbandonare la corsa e rimanderanno il sogno di concludere questa prova la prossima volta.
Gli altri invece dovranno affrontare le salite di Bovine e Les Tseppes. Poi, davanti all'Aiguille Verte, alla verticale dei Drus ed alla maestosità del Monte Bianco, si lanceranno verso il traguardo, posto nel cuore di Chamonix.
Qualsiasi cosa ci capiterà, ci ritroveremo tutti insieme domenica pomeriggio per festeggiare i vincitori, applaudire ancora più forte l'ultimo arrivato e condividere ancora, corridori e volontari riuniti, le nostre gioie, la nostra sofferenza e le nostre grandi emozioni.
Ristori: il principio della prova è la semi-autosufficienza. Lungo il percorso saranno dislocati una decina di punti di ristoro approvvigionati con bevande e/o alimenti da consumare sul posto.
Principali difficoltà: Salite ai colli (col de Voza, col du Bonhomme, col de la Seigne, grand col Ferret) ma anche salita all'Arête du Mont Favre al rifugio Bertone, salita di Bovine, salita alle Tseppes, alla Tête aux Vents.
Discesa verso Saint-Gervais, Courmayeur, La Fouly, Trient, Vallorcine.
L’iscrizione all'UTMB® è strettamente riservata ai corridori con accertata esperienza. Per iscriversi all’UTMB® 2014 sarà necessario aver acquisito almeno 7 punti terminando, esclusivamente tra il 01/01/2012 ed il 31/12/2013.

delle corse iscritte in questa lista. I 7 punti devono essere acquisiti con un massimo di 3 gare. Questa corsa è limitata a 2300 corridori.

Cartina del percorso

Profilo altimetrico

 

giovedì 28 agosto 2014

Maratona e Mezza Maratona di Pescara 19.10.2014

Ti racconto una storia ...da Renato D'Amario ad Alberico De Cecco dal giornale Correre di Settembre 2014.