Anche la Maratonina dei Fiori, la 13a edizione, è passata; una gara che ha visto crescere negli anni il numero dei partecipanti in maniera esponenziale, circa 2600 oggi alla partenza provenienti da ogni parte d’Italia, diventando così una delle gare più frequentate del Centro Italia, fino ad arrivare ad ospitare il campionato italiano Master di mezza maratona.
Non si è trattato solo di una gara podistica ma anche di una gara della solidarietà che sostiene l’associazione “la Fabbrica dei Fiori” gestita dalla cooperativa Primavera che si occupa dell’inserimento al lavoro di giovani diversamente abili.
Una stupenda giornata di sport; di solidarietà; il sole presente ma con una temperatura ideale; solo in alcuni punti il vento ha condizionato la corsa degli atleti; i ristori perfetti; strade totalmente chiuse al traffico; forse il pacco gara non è stato all’altezza della manifestazione; molta gente ad applaudire lungo il percorso.
Il primo a tagliare il traguardo Yego Solomon Kirwa (Stamura Ancona) in 1:04:54, seguito da Biwott Zakayo (Avis Macerata) in 1:06:14, Pozzebon Ivano in 1:06:14 oltre che vincitori anche campioni italiani di mezza maratona nelle categ. 23/29, 30/34 e 35/39, ed ancora Di Mario Ivan(Polisportiva Molise Campobasso), Petrei Antonello, Buccilli Carmine, Leone Maurizio, Calderone Salvatore campione italiano nella cat. 40/44, El Makhrout Cherkaoui e Soffietto Giovanni che conclude in 1:10:52. Fra le donne prima Mancini Marcella (Runners Team 99) in 1:16:01, laureatasi anche campionessa italiana nella cat. 40/44, seguita da Ricci Laura (Calcestruzzi Corradini) in 1:18:49 e campionessa nella cat. 30/34, Gelsomino Claudia (Atletica Palzola) in 1:20:18, poi Garinei Paola, Vinci Donatella tutte e due campionesse nelle categ. 35/39 e 45/49, Savorana Silvia, Bocciato Roberta, Ruggieri Simona, Gizzi Noemy e Meroni Giovanna.
Una citazione a parte e grande rispetto all’atleta Acquarone Luciano della Olimpia Amatori Rimini, categ. 75 ed oltre, che ha terminato il percorso in 1:39:43. Il sig. Acquarone ha nel suo palmares n° 70 titoli italiani, n° 14 titoli mondiali ed una ventina di titoli europei. Un esempio per tutti.
Per concludere un successo, una mattinata unica per la città di San Benedetto, il lavoro di un anno è stato premiato: complimenti agli organizzatori.
Ervana Cetrano
17 aprile 2011
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