Articolo del Corriere dello Sport.it 15 apr 2015
“La corsa per tutti” ha vinto ancora: tra la prova competitiva di 12 km e la non competitiva, questa mattina in 45.000 hanno preso il via da 40 città italiane e varie all’estero, sfidando il maltempo. Si è corso anche a Sarajevo, città martire della guerra in Bosnia.
Il via in diretta da Radio 1 Rai è stato posticipato di un minuto per ricordare Piermario Morosini, a Livorno la manifestazione non si è svolta in segno di lutto. I percorsi delle varie sedi hanno attraversato i centri storici, o come nel caso di Roma le banchine del Tevere, per ribadire l'importanza del tema della sostenibilità ambientale. Palermo, in assoluto, è stata la città con il più alto numero di partecipanti: oltre 3.000 tra le due prove. A Firenze, invece, si è corso sulla distanza di mezza maratona, con circa 2000 atleti al via.
Vincitore della prova maschile di Vivicittà 2012, sui 12 km, è il keniano Paul Tiongik che a Pescara ha vinto la prova in 35'14. Secondo posto per l'italiano Daniele D'Onofrio, che sempre a Pescara ha chiuso in 35'16, a due soli secondi dal vincitore. Terzo posto per il keniano Solomon Kirwa Yego che ha vinto la prova di Ancona in 35'44. In campo femminile invece vittoria per la marocchina Soumya Labani, capace di vincere la prova di Matera in 40'32. Secondo posto per l'italiana Touria Samiri, vincitrice della prova di Pescara in 41'22. Terzo per l'etiope Aberashe Fissea, vincitrice a Torino in 42'07.
Nella distanza della mezzamaratona (km 21,097) che quest’anno si tornava a sperimentare a Firenze, Vivicittà è stata vinta da Julius Too Kipkurgat (Kenia) in 1h05’16”, in campo maschile e da Claudette Mukasakindi (Rwanda) in 1h18’18”.
Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp: “Con Vivicittà lo sport ha dimostrato di saper stare nei problemi sociali e ambientali che stiamo vivendo, senza voltarsi dall’altra parte. Le decine di migliaia di podisti di tutte le età che oggi sono scesi in strada per correre, hanno dato un contributo concreto all’ambiente, alla solidarietà e a migliorare il nostro Paese. Vivicittà porta un messaggio di solidarietà e di speranza attraverso un filo che lega l’Italia all’Europa, il Medio Oriente all’Africa. Oggi si è corso a Sarajevo, nelle prossime settimane Vivicittà si correrà a Gerusalemme e a Beirut, nei campi profughi palestinesi”.
Vivicittà continua: un’unica, grande occasione di sportpertutti per l’amicizia, la solidarietà, i diritti sarà rappresentata da Vivicittà-Porte Aperte, che si correrà in percorsi di 12 km in diciannove istituti penitenziari e minorili. Questo è il calendario aggiornato: Cassino il 16 aprile, Ferrara il 17 aprile, Eboli (Sa) e Reggio Emilia il 18 aprile, Reggio Emilia-OPG, Voghera e Milano Bollate il 21 aprile, Orvieto e Milano Opera 22 aprile, a Parma l’11 maggio, a Cremona il 19 maggio, a Torino il 21 maggio.
Un euro per ogni partecipante è destinato al progetto “Sport & Dignity”, attività per bambini e bambine all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano. A Gerusalemme si correrà Vivicittà con i bambini palestinesi il 28 aprile. A Shu’fat, campo profughi palestinese di Gerusalemme Est, si correrà il 29 aprile. In Libano il 6 maggio si correrà Vivicittà - Run For Dignity a Sidone e Baalbeck, in concomitanza con le Palestiniadi, coinvolgendo i bambini palestinesi dei campi profughi insieme ai bambini libanesi delle scuole locali.
Articolo della redazione Circuito Corrilabruzzo - 16 apr 2012
E dopo tanta pioggia, dopo la tempesta che ha allagato Pescara la vigilia della gara, dopo la "tempesta" che si é abbattuta sullo stadio Adriatico "G. Cornacchia" dove lo spettacolo sportivo si é trasformato in cronaca di una tragedia le cui immagini rimarranno a lungo impresse nelle menti di tutti noi, ci siamo svegliati con un sole che ha riscaldato una domenica dal sapore torbido.
Ci voleva proprio questo Vivicittà...per smorzare il dolore, per guardare avanti, per riavere immediatamente dallo sport un messaggio di vita, di gioia e serenità. Non si cancellano quelle immagini, non si cancella il dolore, ma quel lunghissimo serpentone di partecipanti lungo le strade di una Pescara ancora scossa, quegli oltre mille cuori che battevano portando avanti la passione per il podismo, hanno di certo ribadito l'importanza dello sport. Piermario Morosini ci ha lasciato, ma tra tante sfortune, aveva avuto il privilegio di vivere le sensazioni che solo lo sport sa dare.
Daltronde il Vivicittà pone da sempre al primo posto il sostegno alle persone sfortunate, sia portando il proprio messaggio all'interno di realtà disagiate come i campi profughi, gli istituti penitenziari, gli istituti minorili, sia attuando una raccolta fondi a sostegno proprio dei bisognosi. Quest'anno abbiamo raccolto 1€ per ogni partecipante che verrà utilizzato per l'acquisto di attrezzature sportive da destinare ai bambini dei campi profughi palestinesi...ieri abbiamo corso idealmente anche con loro!Alle 10.30 in punto infatti sono scattati dai nastri di partenza di 46 città italiane, 20 straniere e 19 istituti penitenziari e minorili, i 45.000 partecipanti del Vivicittà. Pescara, unica sede abruzzese risponde all'appello con oltre 1000 partecipanti ed una manifestazione riuscita sotto (quasi) tutti i punti di vista. Nonostante l'imponente macchina organizzativa abbia gestito davvero con grande cura i molteplici aspetti della manifestazione, abbiamo raccolto la segnalazione di diversi partecipanti secondo i quali il percorso potrebbe essere più corto. Dai primi rilievi sembrerebbe proprio così e per una svista organizzativa si é commesso un errore nella realizzazione del tracciato. Stiamo quantificando l'entità dell'errore di cui chiediamo scusa ai partecipanti. Certamente le prestazioni realizzate restano comunque di altissimo livello.
Avvincente il duello tra il vincitore Paul Kiotic della A.S.D. Farnese Vini e Daniele D'Onofrio dell'Atletica Gran Sasso, attualmente forse il giovane di punta del movimento abruzzese, autori di un avvincente testa a testa che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine. Dopo aver lanciato la gara a ritmi altissimi, il keniano sferra intorno alla metà gara l'attacco che fiacca la resistenza degli avversari...tranne uno! Il giovane D'Onofrio infatti non demorde e conclude con una grande rimonta nel finale che pur non portandolo alla vittoria, gli regala una prestazione davvero di prestigio.
Tutti i risultati sono pubblicati nelle classifiche.
Diamo merito a Polizia Municipale e Protezione Civile Valpescara che hanno letteralmente blindato un percorso sul quale i podisti hanno potuto correre e godersi la Città in totale sicurezza. Abbondanti e ben presidiati i ristori lungo il percorso e molto apprezzato quello all'arrivo dove tutti si sono rifocillati con bevande, dolci, frutta, il pane di casa e come sempre l'accoglienza e la simpatia del personale. In tanti hanno apprezzato la dinamica delle premiazioni realizzate senza lunghe attese e soprattutto i tanti prodotti abruzzesi distribuiti nei ricchi premi.
Nel 2013 si festeggerà la 30a edizione, un traguardo importante per il quale iniziamo a lavorare già da oggi!
I nostri atleti :
419 Egizi Mario con il tempo di 56'.13";
549 Malandra Gabriele in 59'.53";
564 De Meis Santino in 1h.00'.31";
663 Febbo Venturino in 1h.05'.16";
666 Catalano Aurelio in 1h.05'.30";
677 Di Renzo Rocco Alberto in 1h.05'.56";
731 Esposito Luciano in 1h.10'.11";
761 Battistelli Remo in 1h.16'.14";
Finalmente dopo tanto tempo ritorna alle gare anche il mitico Remo, questa giornata è dedicata a lui.
103 Notaristefano Cristian in 46'.17";
105 Ricci Elio in 46'.23";
126 Colarelli Marino in 47'.11";
137 Bolognini Cosimo in 47'.36";
277 Pulsoni Marcello in 52'.35";
361 Ruggieri Giuseppe in 54'.46";.
“La corsa per tutti” ha vinto ancora: tra la prova competitiva di 12 km e la non competitiva, questa mattina in 45.000 hanno preso il via da 40 città italiane e varie all’estero, sfidando il maltempo. Si è corso anche a Sarajevo, città martire della guerra in Bosnia.
Il via in diretta da Radio 1 Rai è stato posticipato di un minuto per ricordare Piermario Morosini, a Livorno la manifestazione non si è svolta in segno di lutto. I percorsi delle varie sedi hanno attraversato i centri storici, o come nel caso di Roma le banchine del Tevere, per ribadire l'importanza del tema della sostenibilità ambientale. Palermo, in assoluto, è stata la città con il più alto numero di partecipanti: oltre 3.000 tra le due prove. A Firenze, invece, si è corso sulla distanza di mezza maratona, con circa 2000 atleti al via.
Vincitore della prova maschile di Vivicittà 2012, sui 12 km, è il keniano Paul Tiongik che a Pescara ha vinto la prova in 35'14. Secondo posto per l'italiano Daniele D'Onofrio, che sempre a Pescara ha chiuso in 35'16, a due soli secondi dal vincitore. Terzo posto per il keniano Solomon Kirwa Yego che ha vinto la prova di Ancona in 35'44. In campo femminile invece vittoria per la marocchina Soumya Labani, capace di vincere la prova di Matera in 40'32. Secondo posto per l'italiana Touria Samiri, vincitrice della prova di Pescara in 41'22. Terzo per l'etiope Aberashe Fissea, vincitrice a Torino in 42'07.
Nella distanza della mezzamaratona (km 21,097) che quest’anno si tornava a sperimentare a Firenze, Vivicittà è stata vinta da Julius Too Kipkurgat (Kenia) in 1h05’16”, in campo maschile e da Claudette Mukasakindi (Rwanda) in 1h18’18”.
Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp: “Con Vivicittà lo sport ha dimostrato di saper stare nei problemi sociali e ambientali che stiamo vivendo, senza voltarsi dall’altra parte. Le decine di migliaia di podisti di tutte le età che oggi sono scesi in strada per correre, hanno dato un contributo concreto all’ambiente, alla solidarietà e a migliorare il nostro Paese. Vivicittà porta un messaggio di solidarietà e di speranza attraverso un filo che lega l’Italia all’Europa, il Medio Oriente all’Africa. Oggi si è corso a Sarajevo, nelle prossime settimane Vivicittà si correrà a Gerusalemme e a Beirut, nei campi profughi palestinesi”.
Vivicittà continua: un’unica, grande occasione di sportpertutti per l’amicizia, la solidarietà, i diritti sarà rappresentata da Vivicittà-Porte Aperte, che si correrà in percorsi di 12 km in diciannove istituti penitenziari e minorili. Questo è il calendario aggiornato: Cassino il 16 aprile, Ferrara il 17 aprile, Eboli (Sa) e Reggio Emilia il 18 aprile, Reggio Emilia-OPG, Voghera e Milano Bollate il 21 aprile, Orvieto e Milano Opera 22 aprile, a Parma l’11 maggio, a Cremona il 19 maggio, a Torino il 21 maggio.
Un euro per ogni partecipante è destinato al progetto “Sport & Dignity”, attività per bambini e bambine all’interno dei campi profughi palestinesi in Libano. A Gerusalemme si correrà Vivicittà con i bambini palestinesi il 28 aprile. A Shu’fat, campo profughi palestinese di Gerusalemme Est, si correrà il 29 aprile. In Libano il 6 maggio si correrà Vivicittà - Run For Dignity a Sidone e Baalbeck, in concomitanza con le Palestiniadi, coinvolgendo i bambini palestinesi dei campi profughi insieme ai bambini libanesi delle scuole locali.
VIVICITTA' 2012 - CLASSIFICA UNICA COMPENSATA-PRIMI DIECI UOMINI
|
Tiongik Paul
|
Ken
|
00:35:14
|
|
D'onofrio Daniele
|
Ita
|
00:35:16
|
|
Jego Kirwa Solomon
|
Ken
|
00:35:44
|
|
Biwott Za Kaio Kipsan
|
Ken
|
00:35:49
|
|
Kisang Philemon Kipchumb
|
Ken
|
00:35:57
|
|
Zaid Issam
|
Mar
|
00:36:00
|
|
Del Buono Luigi
|
Ita
|
00:36:09
|
|
Chemchir Michael Kasis
|
Ken
|
00:36:20
|
|
Pelusi Pietro
|
Ita
|
00:36:24
|
|
Massimi Stefano
|
Ita
|
00:36:26
|
VIVICITTA' 2012 – CLASSIFICA UNICA COMPENSATA-PRIME DIECI DONNE
|
Labani Soumya
|
Mar
|
00.40.32
|
|
Samiri Touria
|
Ita
|
00.41.22
|
|
Fissea Aberashe
|
Eti
|
00.42.06
|
|
Mancini Marcella
|
Ita
|
00.42.10
|
|
Rudasso Viviana
|
Ita
|
00.42.12
|
|
Chepkorir Emily Perpetua
|
Ken
|
00.42.13
|
|
Papagna Laura
|
Ita
|
00.42.28
|
|
Jepkogei Divina
|
Ken
|
00.43.33
|
|
Sousyane Layla
|
Ita
|
00.43.36
|
|
Santini Simona
|
Ita
|
00.43.53
|
Articolo della redazione Circuito Corrilabruzzo - 16 apr 2012
E dopo tanta pioggia, dopo la tempesta che ha allagato Pescara la vigilia della gara, dopo la "tempesta" che si é abbattuta sullo stadio Adriatico "G. Cornacchia" dove lo spettacolo sportivo si é trasformato in cronaca di una tragedia le cui immagini rimarranno a lungo impresse nelle menti di tutti noi, ci siamo svegliati con un sole che ha riscaldato una domenica dal sapore torbido.
Ci voleva proprio questo Vivicittà...per smorzare il dolore, per guardare avanti, per riavere immediatamente dallo sport un messaggio di vita, di gioia e serenità. Non si cancellano quelle immagini, non si cancella il dolore, ma quel lunghissimo serpentone di partecipanti lungo le strade di una Pescara ancora scossa, quegli oltre mille cuori che battevano portando avanti la passione per il podismo, hanno di certo ribadito l'importanza dello sport. Piermario Morosini ci ha lasciato, ma tra tante sfortune, aveva avuto il privilegio di vivere le sensazioni che solo lo sport sa dare.
Daltronde il Vivicittà pone da sempre al primo posto il sostegno alle persone sfortunate, sia portando il proprio messaggio all'interno di realtà disagiate come i campi profughi, gli istituti penitenziari, gli istituti minorili, sia attuando una raccolta fondi a sostegno proprio dei bisognosi. Quest'anno abbiamo raccolto 1€ per ogni partecipante che verrà utilizzato per l'acquisto di attrezzature sportive da destinare ai bambini dei campi profughi palestinesi...ieri abbiamo corso idealmente anche con loro!Alle 10.30 in punto infatti sono scattati dai nastri di partenza di 46 città italiane, 20 straniere e 19 istituti penitenziari e minorili, i 45.000 partecipanti del Vivicittà. Pescara, unica sede abruzzese risponde all'appello con oltre 1000 partecipanti ed una manifestazione riuscita sotto (quasi) tutti i punti di vista. Nonostante l'imponente macchina organizzativa abbia gestito davvero con grande cura i molteplici aspetti della manifestazione, abbiamo raccolto la segnalazione di diversi partecipanti secondo i quali il percorso potrebbe essere più corto. Dai primi rilievi sembrerebbe proprio così e per una svista organizzativa si é commesso un errore nella realizzazione del tracciato. Stiamo quantificando l'entità dell'errore di cui chiediamo scusa ai partecipanti. Certamente le prestazioni realizzate restano comunque di altissimo livello.
Avvincente il duello tra il vincitore Paul Kiotic della A.S.D. Farnese Vini e Daniele D'Onofrio dell'Atletica Gran Sasso, attualmente forse il giovane di punta del movimento abruzzese, autori di un avvincente testa a testa che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine. Dopo aver lanciato la gara a ritmi altissimi, il keniano sferra intorno alla metà gara l'attacco che fiacca la resistenza degli avversari...tranne uno! Il giovane D'Onofrio infatti non demorde e conclude con una grande rimonta nel finale che pur non portandolo alla vittoria, gli regala una prestazione davvero di prestigio.
Tutti i risultati sono pubblicati nelle classifiche.
Diamo merito a Polizia Municipale e Protezione Civile Valpescara che hanno letteralmente blindato un percorso sul quale i podisti hanno potuto correre e godersi la Città in totale sicurezza. Abbondanti e ben presidiati i ristori lungo il percorso e molto apprezzato quello all'arrivo dove tutti si sono rifocillati con bevande, dolci, frutta, il pane di casa e come sempre l'accoglienza e la simpatia del personale. In tanti hanno apprezzato la dinamica delle premiazioni realizzate senza lunghe attese e soprattutto i tanti prodotti abruzzesi distribuiti nei ricchi premi.
Nel 2013 si festeggerà la 30a edizione, un traguardo importante per il quale iniziamo a lavorare già da oggi!
I nostri atleti :
419 Egizi Mario con il tempo di 56'.13";
549 Malandra Gabriele in 59'.53";
564 De Meis Santino in 1h.00'.31";
663 Febbo Venturino in 1h.05'.16";
666 Catalano Aurelio in 1h.05'.30";
677 Di Renzo Rocco Alberto in 1h.05'.56";
731 Esposito Luciano in 1h.10'.11";
761 Battistelli Remo in 1h.16'.14";
Finalmente dopo tanto tempo ritorna alle gare anche il mitico Remo, questa giornata è dedicata a lui.
103 Notaristefano Cristian in 46'.17";
105 Ricci Elio in 46'.23";
126 Colarelli Marino in 47'.11";
137 Bolognini Cosimo in 47'.36";
277 Pulsoni Marcello in 52'.35";
361 Ruggieri Giuseppe in 54'.46";.
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