sabato 1 gennaio 2011

Raduno podistico di Capodanno 01.01.2011 Edizione n° 1

Articolo di Giuseppe Coia:

Foto di Giuseppe Coia e Francesco Di Crescenzo

Dopo l'edizione zero dello scorso anno, i podisti che calcano abitualmente le strade della Provincia di Pescara e di quelle limitrofe si sono dati appuntamento alle 11.00 del 1° Gennaio presso la Madonnina di Pescara per una corsetta non competitiva, un allenamento collettivo per iniziare insieme il nuovo anno e per scambiarci gli auguri, dando vita all'edizione numero uno del Ritrovo di Capodanno e per dare così inizio ad una consuetudine che speriamo negli anni non vada persa.

Alle 11.00 in punto si parte in direzione del porto Turistico Marina di Pescara attraversando il nuovo ponte del mare.

A occhio e croce, i podisti alla partenza superavano la cinquantina. Dopo aver transitato all'interno della Marina di Pescara abbiamo fatto rotta nuovamente a nord e dopo aver riattraversato il Ponte siamo arrivati all'altezza di Piazza Duca per ritornare al punto di partenza.

Lungo tutto il percorso sono stati "distribuiti" auguri a tutte le persone incontrate e abbiamo "raccolto" altri podisti, tanto che all'arrivo il numero di podisti era superiore di almeno una decina rispetto alla partenza.

Alla fine sono stati percorsi circa 10 Km fatti insieme ad un passo alla portata di tutti, senza velleità agonistiche ma solo per il gusto di correre insieme.

Ogni podista intervenuto ha portato qualche panettone o spumante che in questi giorni di festa abbondano nelle nostre case e con questi abbiamo festeggiato il nuovo anno non lesinando di offrire ai stupiti passanti una fetta di panettone o un bicchiere di spumante con la speranza che anche loro potranno assaporare al più presto le gioie della corsa.

Da poco passato mezzogiorno il sole ha fatto capolino per scaldare la giornata, o perlomeno così hanno pensato i 6 temerari ( Marcello Pulsoni, Notaristefano Cristian, Leonardo Manfrin, Fernando Vespucci, Fulvio Traino e Franco Schiazza) che hanno voluto salutare il nuovo anno con il primo bagno, ma una volta in acqua si sono accorti subito che ci vuole un ben altro sole per scaldare l'acqua dell'Adriatico nel mese di Gennaio.













































1 commento: