domenica 30 marzo 2014

DI CECCO ALBERICO, RE D’ITALIA NELLA 100 KM

Dal sito : http://www.seregnoinforma.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=1258%3Adi-cecco-re-ditalia
Assegnato il titolo a Seregno
DI CECCO, RE D’ITALIA
L’ultramaratoneta abruzzese, sotto le sette ore, è il nuovo campione italiano di cento chilometri su strada. Prima tra le donne Barbara Cimmarusti. Oltre mille gli ultramaratoneti in gara
(WT - Seregno, 30 mar.) È Alberico Di Cecco il «re d’Italia» di cento chilometri. L’ultramaratoneta abruzzese, 40 anni, nazionale italiano, domenica 30 marzo ha vinto la «Cento Chilometri di Seregno – Trofeo Italsiva» valida per il campionato italiano di 100Km. su strada. La svolta intorno al 60esimo chilometro quando uno dei favoriti Pietro Colnaghi, secondo alla 100 chilometri del Passatore del 2012, in testa fin dall’inizio con Di Cecco, è «saltato». Sotto le sei ore (06.47.43) Di Cecco («Vini Fantini by Farnese») che ha battuto il lodigiano Valerio Conori («GP Corno Giovine», 43 anni), secondo al traguardo con il tempo di 07.26.24. Sul podio anche il livornese Marco Lombardi (33 anni, «Atletica Libertas Runners Livorno»). Per lui 07.31.16 il tempo al traguardo. Alberico Di Cecco, un nono posto alla maratona olimpica di Atene 2014 e un personale di 06.28.47, ottenuto a Faenza nel 2011, era stato terzo al mondiale 2012 corso in Brianza.
La «regina» è Barbara Cimmarusti («Atletica Futura ASD»). Corsa solitaria per la 42enne ultramaratoneta toscana, che ha chiuso con il tempo di 04.43.38, quest’anno ha vinto la maratona di Crevalcore ed è stata terza a Terni e Ferrara. Seconda sotto le cinque ore un’altra toscana, la 40enne Cristina Pitonzo («G.S. Maiano»), vice campionessa italiana, con 04.45.13. Terza Scilla Tonetti, 39 anni, di Samarate, un terzo posto al «Tor des Géants», compagna di squadra della Cimmarusti, che chiude con il tempo di 04.50.24.
Gli ultramaratoneti hanno corso sullo stesso percorso del mondiale 2012: un anello di 20 chilometri da percorrere cinque volte attraverso cinque Comuni della provincia di Monza e Brianza (Seregno, Cabiate, Giussano, Verano Brianza e Carate Brianza), con partenza e arrivo al Parco alla Porada.
Nella «Sessanta» il 45enne bergamasco Emanuele Zenucchi (Runners Valseriana) bissa il successo dell’anno scorso con 03.55.30. A più di un quarto d’ora il 40enne comasco Stefano Ripamonti («G.S.A. Cometa»). Sul gradino più basso del podio il torinese Stefano Alzani (38 anni de «Il Giro d’Italia Run») con 04.20.34. Tra le donne vince la ligure Giuliana Arrigoni, 49 anni del «Baia del Sole Alassio-Laigueglia», veterana del «Tor des Géants», con 04.53.47. Sotto le cinque ore anche la 37enne monzese Daniela Viccari («Monza Marathon Team») che chiude a 04.55.50. La terza, Chiara Milanesi, 39 anni dei «Runners Bergamo» taglia il traguardo con 05.13.41. Per molti ultramaratoneti la «Sessanta» è servita per preparare la 24 ore di Torino del 12/13 aprile, test per il prossimo Campionato Mondiale di 24 ore che si svolgerà nel 2015 nel capoluogo piemontese.
Il bergamasco Igor Rizzi (42 anni), maratoneta d’esperienza del «Gruppo Alpinistico Vertovese», ha vinto la «Maxi Sport Half Marathon» con il tempo di 01.08.56 (media 03.16). Alle sue spalle con 01.09.33 la giovane promessa della mezza maratona, il brianzolo Michele Belluschi (22 anni dei «Daini Carate Brianza»), recente campione lombardo dei 10 mila metri in pista. Sul gradino più basso del podio sale il 40enne Paolo Pizzato della «Polisportiva Libertas Cernuschese» con 01.10.47.
Vince di esperienza anche Giovanna Meroni (45 anni), tra le donne. L’atleta canturina («Cantù Atletica») ha fermato il cronometro a 01.22.10. Seconda Cristina Clerici («G.S. Bernatese») che, alla soglia dei 50 anni, chiude in 01.25.05. «Medaglia di bronzo» per la varesina Lorenza Di Gregorio (45 anni dello «Sci Nordico Varese») con 01.26.04.
Più di mille gli iscritti alle tre gare (100Km., 60Km. e mezza maratona). E sicurezza garantita da circa 600 volontari impegnati a controllare il percorso durante tutta la giornata.
Accanto alle tre gare competitive si è corsa la «Straseregno», una gara non agonistica di 6 e 12 chilometri aperta a tutti. Più di due mila, tra famiglie e bambini, al via.
La corsa ha il patrocinio della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), della IUTA (Associazione Italiana Ultramaratona & Trail), del CONI – Comitato Regionale Lombardia, della Regione Lombardia e della Provincia di Monza e Brianza. In prima linea nell’organizzazione il Comune di Seregno e i Runners Desio.




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