Fratelli d’ Italia… i podisti si destano
E’ proprio così. Mentre le frecce tricolori volteggiano sul cielo della capitale, circa … podisti di diverse federazioni e società, inondavano il lungomare Pescarese per omaggiare i 150 anni dell’unità d’Italia.
Nessun premio, nessun classifica. Cronometri e cardiofrequenzimetri rigorosamente spenti. Questa mattina l’unica gara da vincere era quella della partecipazione.
Un serpentone di varie divise e colori, impreziosito da gagliardetti, coccarde, sciarpe ed una lunga bandiera quasi a voler avvolgere tutti gli atleti intervenuti.
Partenza dalla Madonnina e poi via sul ponte fornendo un colpo d’occhio davvero suggestivo.
Giro al porto turistico per poi andare verso nord per circa 4 chilometri e rientrare “alla base”.
La carovana è accompagnata dai battiti di mano e gli incoraggiamenti dei passanti, tutt’altro che infastiditi dalla nostra “ingombrante” presenza.
All’arrivo saluti e abbracci con tutti, e ricco ristoro finale con tanto di brindisi.
Un evento tanto semplice quanto speciale, a dimostrazione del fatto che spesso per far bene le cose occorre solo volerlo.
Un allenamento diverso dagli altri, dove la celebrazione della nostra storia è diventata occasione di incontro e divertimento.
Grazie a chi l’ha pensata e a tutti gli intervenuti.
Articolo scritto da:
Cecilia Di Benedetto
Foto scaricate dal sito http://www.runnerspescara.it/ :
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